
I 5 errori peggiori da evitare nella ristrutturazione del bagno
In questo articolo abbiamo raccolto i 5 errori più gravi che si possono commettere durante la ristrutturazione del bagno.
I 5 errori più fatali nella ristrutturazione del bagno
Il bagno è molto più di una semplice stanza dedicata all'igiene quotidiana. È una parte fondamentale della nostra vita di tutti i giorni e rappresenta anche uno spazio molto personale. Proprio perché il bagno viene utilizzato così frequentemente, può deteriorarsi rapidamente. Piastrelle sporche, crepe nelle ceramiche sanitarie e superfici usurate sono un triste – ma reale – quadro dei nostri bagni di casa. Non sorprende che nel 2022 molti austriaci abbiano intenzione di ristrutturare il proprio bagno. Un'ottima idea, ma attenzione – nella realizzazione del nuovo bagno si commettono spesso questi 5 errori.
Errore n. 1: Piastrelle scure in un bagno piccolo:
Un bagno piccolo presenta già di per sé molte sfide. Lo spazio limitato richiede certe “strategie di ottimizzazione”. L’arredo viene sistemato quasi come nel gioco del tetris negli armadietti e sugli scaffali.
Per questo motivo, il bagno, nonostante le dimensioni ridotte, dovrebbe apparire il più spazioso possibile. Le piastrelle scure hanno però un effetto assolutamente negativo sulla percezione dello spazio nei bagni piccoli. Si crea rapidamente una sensazione di oppressione. In questi casi, è sempre meglio optare per piastrelle chiare, preferibilmente bianche o in tonalità pastello.
Errore n. 2: Sanitari dal design datato e usurato
Doccia, lavabo e wc sono i tre elementi più importanti del bagno. È chiaro che con l’uso frequente questi sanitari mostrano inevitabilmente segni di usura. Piccole crepe, macchie e rotture segnano molte superfici. Una regola generale consiglia di pensare a una modernizzazione ogni quattro-cinque anni circa. La vecchia parete doccia e il piatto doccia alto ormai sono superati: le docce a filo pavimento sono ora di tendenza. Anche il wc tradizionale fissato a terra viene spesso sostituito con un wc sospeso. Inoltre, tutti i sanitari dovrebbero avere lo stesso stile, così l’ambiente risulta più armonioso e spazioso. Ma questo fa già parte di...
Errore n. 3: Design poco coordinati
Un buon design si basa su due principi fondamentali.
- 1.) Funzionalità
- 2.) Aspetto
In altre parole: un buon design deve essere pratico e bello da vedere. È importante che nella scelta del design emerga la vostra personalità, affinché possiate sentirvi a vostro agio.
Ma attenzione: Anche se dentro di voi c’è uno spirito caotico, il bagno dovrebbe comunque trasmettere una certa sensazione di tranquillità.
La regola è: meno è meglio. Riflettete su ciò che davvero vi serve in bagno e scegliete uno stile coerente. Molti fornitori sono già specializzati nella progettazione di soluzioni complete.
Errore n. 4: Troppi oggetti inutili
Un problema che soprattutto le famiglie conoscono bene. Più sono i membri della famiglia, più spazio serve. Questo problema si ripercuote anche sul bagno. Proprio in bagno tende ad accumularsi tanta roba inutile. Per evitare il caos, è fondamentale avere abbastanza spazio per riporre gli oggetti. La suddivisione degli spazi è particolarmente importante. Sia in famiglia che in una casa condivisa – una buona organizzazione e ordine sono essenziali. Così si evitano litigi e disordine.
Errore n. 5: Scarsa manutenzione
Il nuovo bagno è un sogno. Ora si tratta di poterlo godere il più a lungo possibile. Assicuratevi di utilizzare i prodotti di pulizia adatti alle varie superfici e cercate di riparare o sistemare subito i piccoli difetti. Così il vostro nuovo bagno vi farà felici per molto tempo.